“Il settimo sogno (lettere 1926)” di Marina Cvetaeva, Boris Pasternak e Rainer-Maria Rilke

Il settimo sogno 2

di Francesco Sasso 

Il libro che vi segnalo raccoglie la corrispondenza fra i tre grandi poeti europei: Marina Cvetaeva, Boris Pasternak e Rainer- Maria Rilke. Il titolo è Il settimo sogno (lettere 1926).

 

Scrive Cvetaeva a Rilke: “ Essere al settimo cielo della gioia. Il settimo sogno. […] Il sette è un numero russo! (pag 55)

 

Grazie al discreto e puntuale commento dei curatori, la raccolta si fa leggere come un romanzo epistolare: uno dei più viscerali, passionali scritti sulla poesia, l’amore e il dolore. I tre grandi poeti, attraverso la scrittura, si corteggiano, s’amano, si umiliano, sognano un immenso sogno: incontrasi. Naturalmente, emergono differenze caratteriali, debolezze, gelosie.

 

Chiave di volta delle lettere scambiate dai tre poeti è l’amore folle per la vita: febbrile, delirante sete di vivere. A questo si devono aggiungere pagine intense di riflessione in cui la possibilità estrema dell’espressione lirica, come è ovvio, è anche la possibilità estrema della vita.

 

Purtroppo il libro è fuori commercio. La prima edizione è del 1980, mentre la seconda è del 1994. Cercatelo nelle biblioteche, leggetelo.

f.s. 

 

[M. Cvetaeva, R.M. Rilke, B. Pasternak, Il settimo sogno. Lettere del l926, a cura di K. Azadovskij, Elena e Evgenij Pasternak. Trad. Serena Vitale, Editori Riuniti l994 (II ed.), pag 214]