Ricordi e passioni d’antan. Franz Krauspenhaar, La passione del calcio, Bologna, PerdisaPop, 2011
______________________________
di Giuseppe Panella*
La passione del calcio non è un romanzo e neppure un testo esclusivamente autobiografico (nonostante il sottotitolo del libro lo dichiari tassativamente). E come potrebbe? Le confessioni e le descrizioni delle proprie passioni non sono mai reali ma sempre sognate, rivissute, rivisitate. Si tratta, in realtà, di una lunga ricostruzione, a tratti assai lucida e perfino con intensità fotografica, a tratti quasi coperta dal buio della mancanza di ricordi e di punti di riferimento, di un periodo di storia nazionale convissuta con tanti altri appassionati di calcio e rimasta forse realmente consapevole per pochi. Non c’è solo il pallone, infatti, in questa breve confessione-saggio di Franz Krauspenhaar: in essa trascorrono brevemente, per flash e per esplorazioni oniriche, momenti molto significativi del passato ormai non più tanto prossimo dell’Italia che è stata.