di Francesco Sasso
Autrice di bellissime poesie, Marina Ivanovna Cvetaeva nacque a Mosca nel 1892. Sue prime raccolte di poesie: Album serale (1910) e Lanterna Magica (1912). Ma le opere maggiori, scritte tra il 1916 e il 1939, furono pubblicate in emigrazione. Nel 1939 tornò in Unione Sovietica, dove il marito e la figlia caddero vittime delle persecuzioni staliniane. Morì suicida nel 1941.