Videorecensioni

Le videorecensioni su  RETROGUARDIA sono a cura di Giuseppe Panella

Realizzazione tecnica di Fausto Finocchi e Silverio Zanobetti

Per una visione migliore,  cliccare sul video

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VIDEORECENSIONE n.1: “Idee di cinema. L’arte del film nel racconto di teorici e cineasti”, a cura di Giovanni Maria Rossi.

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VIDEORECENSIONE n.2: Simona Bogani, Matteo Ricci. “La strada dei sogni”

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VIDEORECENSIONE n.3: “Amori stretti. 18 storie under 20″, a cura di Gianni Conti

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.1: Come nasce il romanzo.

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.2: Romanzo e romance.

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.3: Il romanzo come forma della conoscenza (parte I)

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.4: Il romanzo come forma della conoscenza (parte II)

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.5: La prosa del mondo

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.6: Storia e racconto

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.7: Romanzo e fabulazione

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.8: Nascita del personaggio romanzesco

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VIDEORECENSIONE n.4: Monika Antes, “Fra sogno e realtà. La vita e l’opera di Dino Campana. I canti orfici”

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.9: La scrittura e la differenza.

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.10: Menzogna romantica e realtà romanzesca.

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.11: Fabulazione e intensità libere nella scrittura

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.12: Dentro e contro la realtà

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.13: Intreccio e struttura del romanzo.

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PALAZZO VIVARELLI COLONNA (Sala degli Specchi)

Via Ghibellina 30 Firenze

26 maggio 2011

Presentazione del libro di Giuseppe Panella

Jean-Jacques Rousseau e la Società dello Spettacolo,

Pagnini editore, Firenze, 2011

Sono intervenuti Tommaso Cavallo, Silverio Zanobetti, l’autore e Stefano Berni, direttore della collana di filosofia e scienze sociali edita da Pagnini

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.14: Intreccio e coerenza narrativa

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.15: Personaggi tondi e personaggi piatti

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TEORIA DELLA LETTERATURA n.16: Il punto di vista: una novità novecentesca.

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Georges Bataille è forse il filosofo maledetto per eccellenza. Per capire Foucault, Derrida, Deleuze, Blanchot è necessario passare da questa figura anomala della filosofia del Novecento: affascinato da culti mistico-religiosi tiene nel 1939 una conferenza dal titolo “Hitler e l’ordine teutonico”. La polemica con Sartre e le opere letterarie, tra gli altri, di Blake e Hemingway, rinviano all’esperienza sovrana fatta di lacrime, eros, riso. L’esperienza sovrana è l’esperienza di chi vuole decisamente ciò che mette in pericolo la propria vita. Un movimento controcorrente rispetto al tentativo dei nostri tempi di “conservare la vita”. Leggere Bataille significa inebriarsi della perdita di senso nella vertiginosa perdita della propria identità. Giuseppe Panella è autore di: Tutte le ore feriscono, l’ultima uccide. Georges Bataille: l’estetica dell’eccesso : http://www.clinamen.it/libro.php?id=208

FONTE: https://www.youtube.com/channel/UCgJSNf2ljKQGbYSkICZHqGw
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“Il Mondo Nuovo. Le radici illuministiche della Modernità” è il nome di una serie incontri nati per raccontare in modo rigoroso ma NON accademico tutte le possibili sfaccettature del Settecento.
Nel corso di quattro serate, Giuseppe Pannella (vice-presidente della Società Filosofica Italiana sezione di Prato e Ricercatore presso la Scuola Normale Superiore) converserà con studiosi, curatori museali e artisti per delineare i caratteri principali di un secolo ricco di trasformazioni.

Il Mondo Nuovo. Il Secolo Educatore

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Il mondo nuovo. Le radici illuministiche della Modernità – Parte 1

 

Il mondo nuovo. Le radici illuministiche della Modernità – Parte 2

 

Il Mondo Nuovo. Libertini, avventurieri, viaggiatori – L’altra faccia del secolo dei lumi

 

Il Mondo Nuovo . Il Fascino Indiscreto dell’Esotismo

 

Il Mondo Nuovo. Prato città dei lumi

 

Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=FCEi_6Q7LdQ&list=PLrbOCgWZuTKENguY_DlalDE5l1pYc-H1e

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“Uscire dal Medioevo significava darà all’uomo quella dimensione di ‘fabbro della propria fortuna’ che era stata tipica dell’età greca e romana.”

Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=JGh6pjVszY0

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“Il Rinascimento è stato un’epoca di donne. Di donne straordinarie che hanno dato il segno del periodo, che l’hanno influenzato, che hanno dato un indirizzo notevole, sia dal punto di vista politico, che dal punto di vista culturale e sentimentale”.

La figura femminile acquista nel mondo delle corti rinascimentali un’importanza straordinaria sia sotto il profilo culturale e politico che di quello delle relazioni sentimentali e sessuali. Personaggi come Lucrezia Borgia o Isabella Gonzaga (la sua più acerrima nemica) o Caterina Cornaro regina di Cipro acquistano un’importanza geo-politica che travalica di molto le loro leggendarie doti amatorie. Isabella Gonzaga soprattutto spicca tra di esse. L’appuntamento da parte del ciclo di incontri “Del Domani non c’è Certezza – Tre incontri su Amore, Cultura e Moda nelle corti del Rinascimento”

Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=uNV6Zmyc0Fs
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“Se l’arte deve avere la capacità di commuovere, di far vibrare le corde delle nostre emozioni, la musica diventa il linguaggio più immediato e più diretto delle nostre passioni.”

Se le relazioni tra i sessi all’epoca del massimo fulgore delle corti erano state improntate al neo-platonismo dell’amore cortese (con ampie concessioni all’amore carnale) il passaggio all’amore come passione avverrà nel Seicento con l’esplosione del fenomeno delle Lettere di una monaca portoghese. Dopo di esse, grazie allo strepitoso successo della Nuova Eloisa di Jean-Jacques Rousseau, l’amore conoscerà il trionfo sia dell’amore-passione in cui vengono privilegiati i sentimenti liberi dalle convenzioni morali che dell’amore-vanità in cui moda e condotta sociale avranno lo spazio maggiore.

Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=UHo_451ch9I

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